Articoli Barbara Camisotti

 

Buongiorno a tutti! Sorride
Sono molto felice di iniziare questa collaborazione nel Blog di Simona, Bimbi Felici, e di poter quindi condividere con voi i molteplici benefici della reflessologia plantare.

 
 

TECNICA METAMORFICA

Oggi vi parlerò di questa splendida tecnica, “arte della trasformazione”, che permette di attuare la metamorfosi, in chi la riceve, e operare di conseguenza dei cambiamenti nei propri schemi di condizionamento creatisi durante il periodo della gestazione.

Robert Saint John, naturopata inglese, partendo dalla riflessologia plantare, iniziò negli anni ’50, la sua ricerca, che lo portò ad intuire che molti dei mali del corpo, riflessi nei piedi, potevano essere messi in rapporto con un blocco nei riflessi spinali.

Localizzò quindi, lungo il riflesso della colonna vertebrale, i punti del pre-concepimento, della la gestazione e della nascita. Chiamò questa sua scoperta Terapia Prenatale preferendole più tardi il nome di Tecnica Metamorfica.

 
 



Durante la gestazione il nuovo essere forma non solo il suo corpo fisico, ma prepara anche ogni sua funzione, abilità, caratteristica e atteggiamento mentale. Insieme alla formazione dell’orecchio, si sviluppa la facoltà uditiva  e con essa di eventuali difetti.

Robert St. John, effettuando i trattamenti di riflessologia plantare sui suoi clienti, aveva notato dei blocchi di energia in certi punti della colonna vertebrale, a cui fece risalire l’origine dei disturbi e dei problemi. Effettuando dei leggeri sfioramenti lungo tutto il punto riflesso della colonna si innesca il processo di metamorfosi.

Una donna può ricevere i trattamenti già agli inizi della gravidanza: la tecnica aiuterà l’embrione e successivamente il feto a liberarsi dai blocchi energetici  creatisi nel pre-concepimento o durante la gravidanza. I trattamenti possono alleviare le difficoltà della gestazione, sia a livello fisico che emotivo, predisponendo meglio la donna al parto.

Il neonato trarrà notevoli benefici dai trattamenti: lo scioglimento di eventuali blocchi creatisi durante la gravidanza aiuterà il bambino a crescere in maniera equilibrata.

I genitori sono i migliori praticanti per i loro figli e viceversa. Se tutti i componenti familiari ricevono ed effettuano i trattamenti, l’intera famiglia ne trarrà giovamento e la sua unità potrà progredire e crescere insieme.



La tecnica consiste in leggeri sfioramenti effettuati su piedi, mani e testa che rappresentano rispettivamente il movimento, l’azione e il pensiero.



Non c’è un’età per iniziare la “metamorfosi”… certo è che prima si inizia meglio è!!

In natura la ghianda diviene una quercia, il bruco si trasforma in farfalla. In noi esiste un potenziale per divenire ben più di quanto noi siamo. La Tecnica Metamorfica libera la nostra energia vitale per poter dar vita al cambiamento.

Consiglio la lettura del libro Il massaggio che trasforma di Gaston Saint-Pierre e Debbie Boater,edizioni Mediterranee, dal quale ho tratto i passaggi di questo articolo.

Vi ricordo che per qualsiasi chiarimento o informazione potete scrivere in blog o se preferite direttamente a me barbara.camisotti@gmail.com

Ciao a tutti!

Barbara
 


ASMA e ALLERGIE NEL BAMBINO


L'asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree e causa bronco-ostruzione, generalmente reversibile. Talvolta però l'ostruzione bronchiale può essere irreversibile.
 E’ la malattia cronica più frequente nell’infanzia ed è prevalentemente di tipo allergico.
La sua incidenza, in Italia, varia fra il 10-15% fra i 6-11 anni.
Il 30% di bambini di età compresa fra 6-14 anni soffre di rinite allergica.
In presenza di dermatite atopica l’asma ha un esordio più precoce: verso i 4/5 anni ed è più grave.
 Le cause del continuo incremento delle patologie allergiche nel paziente pediatrico, e non solo, sono molteplici, anche di ordine ambientale.
Secondo alcuni autori, perfino gli eccessi vaccinali potrebbero essere un’ulteriore causa delle allergie.
 Secondo la metamedicina, metodo che ricerca le cause psicosomatiche dei malesseri o degli scenari che si ripetono nella nostra vita, l’asma può essere legata a una sensazione di soffocamento o alla paura di venire abbandonati, oppure a un senso di colpa nei confronti della propria vita. Ci si può sentire soffocati dall’amore di un genitore, dalle sue aspettative o dai limiti che ci impone. Allo stesso modo si può provare questa sensazione di fronte a una situazione di cui non si vede via d’uscita, in cui ci si sente presi alla gola, come nel caso di un indebitamento, un eccesso di lavoro, troppe responsabilità o di compiti da assumere che possono dare la sensazione di essere senza fiato. Può anche trattarsi  di una forma di dipendenza dall’affetto degli altri. Le crisi d’asma possono servire ad attirare l’attenzione di cui crediamo di aver bisogno per vivere.
Alle terapie allopatiche (medicina tradizionale) si possono affiancare le medicine naturali che hanno come obiettivo non tanto l’eliminazione del sintomo, ma la cura dell’organismo in toto e dell’ambito fisiologico su cui si insedia la patologia allergica.
La reflessologia plantare è un aiuto meraviglioso perché può agire con efficacia e raggiungere, attraverso la stimolazione di specifici punti del piede, ogni zona ed organo del nostro organismo.
 E’ preferibile iniziare i trattamenti prima della maturazione dell’allergene, in caso di pollini e cadenzarli ad intervalli regolari.
 Già dopo alcune sedute si vedono i primi risultati, di solito legati al miglioramento della respirazione e diminuzione dell’ansia.
 



Le sedute possono essere coadiuvate dall’assunzione dei Fiori di Bach: Beech, per le allergie, in quanto è un Fiore che conduce alla tolleranza e le allergie rappresentano  una “intolleranza” del corpo verso un agente esterno; Crab Apple, indicato per la purificazione e quindi valido per le eruzioni cutanee, assunto anche a livello  topico con la Rescue Remedy Cream; Star of Bethlehem, che spesso dà risultati sorprendenti nel trattamento di malattie psicosomatiche; Olive, il Fiore della rigenerazione,  per attivare energia e vitalità.
 
 
 

 
 
 
 
 
 
REFLESSOLOGIA PLANTARE
 
“Il piede… un’opera d’arte e un capolavoro di ingegneria”, pensiero comune di Michelangelo Buonarroti e Leonardo Da Vinci.
 
 
Noi siamo nei nostri piedi e nei piedi si vede ciò che noi siamo… (Avi Grinberg).
 
Nei piedi sono individuati dei punti, a cui corrispondono organi e apparati del corpo umano. La stimolazione di detti punti è finalizzato al recupero e al mantenimento dell’equilibrio energetico all’interno dell’organismo. E’ una tecnica olistica, considera quindi la persona nella sua completezza di mente, corpo, emozioni e spirito: mira ad agire sulla causa della disfunzione e del disequilibrio, piuttosto che limitarsi a sopprimerne i segni e i segnali corporei e mentali.
 
 
 
Tutti, dai neonati agli anziani, possono trarre vantaggio dalla reflessologia.
 
 
I neonati ne beneficiano già all’interno del grembo materno. Le manipolazioni reflessologiche sono un mezzo per la futura mamma di mantenere un buon equilibrio psico-fisico durante la gestazione. Una gravidanza sarà portata a termine in maniera tanto più soddisfacente e facile quanto è migliore lo stato di salute della madre.
Eventualidisturbi presenti alla nascita o che si verificano nel bambino appena nato possono essere affrontati con la reflessologia subito dopo il parto, in quanto questa stimola dolcemente la capacità di autoregolazione del bambino e sostiene in modo naturale organi e sistemi indeboliti.
 
Il massaggio reflessologico sui piedi del neonato si dimostra spesso valido ed efficace, consentendo di smuovere o eliminare blocchi originatisi nell’organismo ancora in formazione nell’utero moderno.
I disturbi legati all’intestino, alla digestione, alla dentizione, ai disturbi del sonno possono essere alleviati con i trattamenti.
 
Durante la pubertà trattamenti di reflessologia regolari possono essere d’aiuto nei disturbi mestruali e contribuire a equilibrare il sovraccarico ormonale che scombussola capelli e pelle.
Nell’ambiente scolastico favoriscono il rilassamento mentale nel periodo di stress da esami, migliorando la concentrazione e sono di supporto nei disturbi di apprendimento.
 
Nei prossimi articoli entreremo più approfonditamente nell’utilizzo della reflessologia nei vari disturbi.
 
Vi saluto con una frase scritta da Elipio Zamboni, fondatore della FIRP (Federazione Italiana della Reflessologia del Piede), scuola triennale, dove ho conseguito il diploma di reflessologa:
 
SEDERE AI PIEDI DI UN CLIENTE,
E’ UN ATTO DI AMORE,
DI UMILTA’,
DI PROFESSIONALITA’
 
 

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